Per un bambino è un grandissimo vantaggio crescere con un cane in casa, perché sarà per lui uno stimolo a muoversi, a interagire, a socializzare con gli altri e ad imparare il linguaggio del corpo.
I bimbi che crescono con i cani, e i cani che crescono con i bambini, imparano in modo naturale, graduale e spontaneo a conoscersi e a sperimentare i modi di comunicare, muoversi, vocalizzare. Imparano anche ad apprezzare la diversità reale, e non quella astratta che vedono alla televisione.
La comunicazione in assoluto: i bimbi che crescono con i cani sono molto più abili dei loro coetanei a esprimersi e comprendere il linguaggio non verbale, e a sviluppare competenze sociali che saranno utili per tutta la vita.
Nei bambini aumenta la fiducia in se stessi e l’autostima: il loro cane, infatti, ama loro ogni giorno, indipendentemente dal suo aspetto fisico e dalle prestazioni sportive e/o scolastiche, che sono crediti importanti con i compagni di scuola o di sport.
Il rispetto: il cane può insegnare delle regole e dare dei limiti a un bambino troppo invadente, d’altro canto il bambino non asseconda sempre le richieste d’attenzione e il cucciolo impara a essere elastico nelle situazione domestiche. Nelle nostre famiglie flessibilità e adattabilità sono doti utilissime per vivere senza ansie né stress.
I bambini che crescono in una famiglia con genitori sensibili, che insegnano loro il rispetto dei tempi dei cani (ad esempio il sonno e il pasto), da adulti avranno strumenti migliori per relazionarsi in ogni contesto.
Il rapporto tra animale domestico e padrone si è evoluto notevolmente negli ultimi decenni, sempre più persone sono ormai consapevoli di quanto un cucciolo possa migliorare la qualità della loro vita e ciò vale in particolar modo per gli anziani e per chi vive da solo.
Originariamente la Pet Therapy veniva impiegata a sostegno di bambini autistici, tutta via ben presto lo spettro dei potenziali “pazienti” coinvolti è cresciuto, includendo anche persone che non soffrono di alcuna patologia specifica, ma che per età o altri fattori si trovano a vivere isolati.
L’impatto positivo della presenza di un cucciolo in casa è dimostrato che per una persona anziana contrasta il normale decorso del invecchiamento, rendendolo più dolce. Adottare e prendersi cura di un cane, inoltre, stimola l’anziano a muoversi tutti i giorni per assicurarsi che l’animale faccia la sua passeggiata: un’ottima strategia per fare dell’attività motoria quotidiana.
Un cucciolo in casa non solo interferisce con la depressione in sé per se, ma induce una diminuzione del senso di ansia. Per questa convivenza sono consigliate razze dotate di spiccate doti di affidabilità e affettuosità come sicuramente può essere lo shih-tzu.
Con l’invecchiamento tende a emergere un diffuso "senso di inutilità" che in alcuni casi induce a episodi depressivi. Occuparsi di un cane può aiutare un anziano a contrastare questa sensazione sentendosi nuovamente responsabile del benessere del proprio cane. Un cucciolo restituirà all’anziano energia positiva, per questo che veterinari, medici e operatori sociosanitari sono unanimi nell’incoraggiare le famiglie ad adottare un cucciolo per i propri cari.
Dicendo "cane da compagnia" associamo, nel suo rapporto più stretto, il cane all’uomo.
Lo shih-tzu può essere considerato per antonomasia il vero cane da compagnia (vedi la sua origine). Quello che può essere il rapporto tra cane e uomo con lui va oltre.
Questo "bel tipo" è proprio irresistibile, nell’intimità nessun altro è così adorabile, incline al gioco, schietto, ci si lascia volentieri disarmare.
Se ben nutrito, ben pettinato, portato passeggio e coccolato a dovere, non chiederà di più, comportandosi da gran signore.
Lo shih-tzu è un cane asiatico e come tutti i suoi cugini, tibetani/cinesi, ama una certa libertà, una sua indipendenza, che ne fa a volte un cane “testone”, che si mescola alla sua continua presenza piena di calore trasmettendo grande allegria con quel suo continuo scodinzolare.
Un aspetto molto attraente della personalità dello shih-tzu è la sua socievolezza sia nei confronti di altri animali, sia nei confronti di tutte le persone anche sconosciute.
È un cane molto garbato e cordiale con cui bambini e anziani riescono sicuramente ad interagire.
Bisogna tuttavia evitare che si trasformi in un dittatore. Ama seguire, quando è possibile, il padrone nei suoi spostamenti, se è stato ben educato non farà mai vergognare e sarà spesso oggetto di complimenti da parte dei passanti.
È un cane che sia in casa che in luoghi pubblici non esterna mai atteggiamenti di aggressività, tanto meno usa l’abbaio per evidenziarsi.
Dello shih-tzu ci si innamora perché riesce ad assumere questo rapporto con l’uomo di complicità, di rispetto armonioso, intimo, indipendente, che nessun’altro cane riesce a trasmettere al proprio padrone.