Toelettare uno shih-tzu non è un impegno gravoso purché ci si imponga di farlo costantemente senza rimandare di giorno in giorno fino a ritrovarsi il cane annodato a tal punto da essere costretti a tosarlo.
D’altronde ognuno di noi può decidere come gestire il proprio cane in base alla vita che gli si vuol far fare.
Il cane può essere scelto come simpatico compagno destinandolo a una vita di casa, in famiglia, oppure come soggetto da esposizione.
Nel primo caso il suo pelo può essere condizionato a nostro piacere, si può tenere lungo e questo ci comporta un maggior impegno di carattere giornaliero, o gestirlo in maniera più pratica tenendolo accorciato.
Il pelo più corto è sicuramente la situazione più facile e forse quella in cui il nostro shih-tzu potrà fare la vita più rustica, spensierata e senza limiti. Tutto questo non comporta al cane nessuna sofferenza.
La tosatura si è effettua normalmente nei mesi più temprati, due o tre volte all’anno. In queste condizioni il cane ci risulterà molto più pratico anche nei lavaggi con tempistiche decisamente più ristrette.
Nel caso in cui invece vogliamo condizionarlo all’expo la cosa cambia notevolmente. Il tempo che dobbiamo dedicargli sia per le cure estetiche, sia per l’addestramento a questa attività sarà notevolmente superiore e soprattutto giornaliero.
Avvicinandoci a questo mondo, purtroppo abbiamo incontrato spesso situazioni di fanatismo estremo, dove i cani sono spesso condizionati a vite che non sono certamente nella loro natura, dettate da egoismi dell’essere umano, per questo abbiamo deciso di non dedicarci a queste discipline preferendo i cani in una dimensione a loro più consona.